Ci diamo alle tisane, e alla piscina. Sicuramente la riduzione di stress da scuola non puo’ che giovare al mio ormai cronico stato di malessere pneumologico. Meno lavoro aiuta nell’eventuale aspetto psicosomatico della cosa.
L’unico vantaggio è che non fumo praticamente più. Passano giorni interi senza che tocchi una sigaretta, e senza che me ne venga neppure voglia. Caro Zeno Cosini, altro che Freud! Con una cosa così non avresti mai scritto il tuo diario eheh!
E così l’estate procede volando a grandi passi tra una nuotata in mare e un’altra in piscina, qualche lezione di chitarra qua e là, l’imminente novantunesimo compleanno della mia nonna preferita.
Mai estate fu più pregna di incognite (forse solo l’estate scorsa puo’ competere in qualche modo) sul dove andare, dove andare a parare col mio viaggiare.
Galleggiamo nell’afoso vuoto pneumatico psicosomatico paradigmatico (sarà la tisana a farmi parlare così?).
TISANA PER LE VIE RESPIRATORIE SUPERIORI
Timo serpillo 20 g
Eucalipto foglia 30 g
Malva fiori e foglia 30 g
Erisimo t.t. 10 g
Enula C. Radice 40 g
Regina dei prati 30 g
Preparare in mezzo litro d’acqua. Prima che l’acqua bolla mettere due cucchiai del composto di erbe. Lasciare riposare 5 minuti poi filtrare e bere. Altrimenti diventa un infuso. Non mettere in una cartina per fumarlo in qualche modo.
Dicono che l’auscultazione eccessiva della propria salute, l’osservazione scrupolosa delle proprie oscillazioni secretorie sia un sintomo di zitellaggio… Aiuto!